Onestamente non mi sarei mai immaginato di dover applaudire Gianfranco Fini. E senza riserve. Pillola abortiva, Fini gela Gasparri: “Che c’entra il Parlamento con la Ru 486?”
Finalmente qualche paletto istituzionale e fedele alla laicità della Repubblica. In questa Italia che sembra andare a tutta velocità all’indietro e isolarsi dal resto d’Europa e del mondo occidentale, il Presidente Fini ha dato un messaggio chiaro e deciso. Forse un giorno non lontano Fini sapra’ traghettare la destra italiana tra i partiti politici conservatori d’Europa che non credo amerebbero allearsi con certe posizioni razziste , xenofobe e omofobe presenti purtroppo in molte parti della classe dirigente dell’attuale destra italiana al governo del paese. Spero ce la faccia, ma non credo gli sara’ facile. C’e’ chi vuole tornare alla caccia alle streghe, forse anche per nascondere i disastri che il governo sta causando al paese. Si diffonde paura verso il diverso, si cerca il capro espiatorio e allora ecco la donna come assassina di bambini, l’immigrato come criminale (assurdo, una condizione che e’ reato! roba da matti!), il razzismo che viene alimentato ad arte, l’omofobia, tutto fa fumo per la cortina che deve nascondere una crisi economica devastante per milioni di italiani e che diventera’ del tutto evidente da qui a Natale.
Intanto le piu’ alte gerarchie vaticane tacciono o sono ambigue sui comportamenti di un primo ministro che si dichiara difensore di Santa Romana Chiesa e si diverte coi Family Day al motto di Dio, Patria e Famiglia! Sembra un brillante film surreale; putroppo è cosi’ vero da essere tragico.